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Fare il toast perfetto: 3 elementi (+1)

Come fare il toast perfetto? Vediamo alcuni tip per realizzare un toast
indimenticabile in compagnia di Toastix!

News 7 Marzo 2024

Nella vita normale, “semplicità” è sinonimo di “facile da fare”, ma quando un cuoco usa questa parola, significa: “ci vuole una vita per imparare…” Diceva Bill Bufford, scrittore e giornalista americano. Non aveva tutti i torti: spesso i piatti più “puliti” in termini di numero di ingredienti e difficoltà di preparazione sono anche quelli in cui le imperfezioni si notano di più.

Cosa c’è di più semplice di un toast? Quasi nulla, verrebbe da dire.

Beh, non è proprio così.

Alle volte il pane è secco, oppure poco cotto, gli ingredienti interni invece di essere piacevolmente succosi sono umidi di condensa… Capita che il toast si scomponga dopo il primo morso e il prosciutto o il pomodoro scivolino fuori dalle due fette di pane.

Il toast perfetto sembra facile da fare, ma non lo è.

In un mondo dove il tempo ha uno scorrere frenetico e la qualità dei prodotti non è negoziabile, la ricerca del toast perfetto assume una nuova dimensione. Questo articolo è dedicato a te, titolare o responsabile di un bar, locale o food truck, che cerchi di offrire ai tuoi clienti un’esperienza culinaria sempre indimenticabile, ottimizzando tempi e risorse senza venire meno alla qualità di servizio.

Identikit di un “toast perfetto”

Ogni toast è composto, fondamentalmente, da 3 macro-ingredienti (+1): pane, formaggio, farcitura.

Formaggio e farcitura potrebbero essere considerati un unico elemento a prima vista: noi preferiamo considerare il formaggio nella sua specificità, visto che ha una funzione strutturale ben precisa all’interno del toast.

…Il +1? La salsa!

Il toast perfetto

Il pane perfetto per un toast perfetto

Il Toast perfetto ha bisogno del pane perfetto.

Per quanto riguarda il pane da toast, ci sono dei sì e dei no. Sì al pane in cassetta, no al pancarrè: il pane in cassetta è leggermente più alto e umido rispetto al pancarrè, che se usato nei toast rischia di seccarsi.

L’altezza dev’essere giusta: il pane troppo alto si cuoce poco e in maniera non uniforme, quello troppo basso si indurisce e brucia facilmente.

Per quanto riguarda la composizione del pane, invece, liberi tutti: tradizionale o ai cereali, dipende solo dal gusto personale!

La farcitura perfetta

La farcitura è dove la creatività del ristoratore si può sbizzarrire: non esiste una farcitura perfetta, solo quella perfetta per il gusto del cliente.

Indicativamente, sarebbe consigliabile abbinare ingredienti affini tra loro, bilanciando morbido e secco, fresco e caldo, umido e secco in modo che ogni morso sia un’esplosione di sapori.

L’indicazione che ci sentiamo di dare in questo caso riguarda la distribuzione: che sia uniforme. Non c’è niente di più soddisfacente di addentare l’angolo di un toast e trovarlo ricco e traboccante di gusto!

Il formaggio

Il formaggio in un toast ha una triplice funzione: aggiungere gusto, mantenere l’umidità degli ingredienti e unire la farcitura al pane.

Si ritorna al problema del toast che si scompone nel piatto una volta sollevato: il formaggio serve proprio ad evitare questo.

Il consiglio, quindi, e sul posizionamento del formaggio: va sempre messo tra il pane e gli altri ingredienti, da entrambi i lati!

Per quanto riguarda la tipologia, sempre sceglierne uno a pasta filante: cheddar,
fontina, brie, sottilette… Ad ogni toast, il suo!

Per quanto riguarda la tipologia, sempre sceglierne uno a pasta filante: cheddar, fontina, brie, sottilette… Ad ogni toast, il suo!

+1: Anche la salsa vuole la sua parte!

Anche per la salsa ci sono dei parametri, principalmente basati su quanto sia indicato scaldarla oppure no.

Alcune salse vanno servite tiepide o appena calde, quindi andranno posizionate nel mezzo di un toast farcito, il più distante possibile dall’emissione di calore, mentre altre sono perfette per essere quasi-cotte e potranno fungere da ulteriore legante tra farcitura e pane.

Alcune devono essere servite a parte, permettendo al cliente di dosare il rapporto salsa-toast a suo piacimento.

American hot cheese sandwich. Homemade grilled cheese sandwich for breakfast.

La cottura che fa la differenza: la piastra Toastix

La nostra piastra per toast combinata non è un semplice elettrodomestico, ma un partner affidabile nella vostra cucina.

Progettata per professionisti esigenti, integra un forno ventilato che garantisce cotture impeccabili: pane croccante all’esterno e farcitura incredibilmente calda all’interno.

Grazie alla sua tecnologia all’avanguardia, la nostra piastra raggiunge la temperatura desiderata in pochissimo tempo (appena 4 minuti per cuocere un toast!), con un picco di consumo energetico contenuto e una gestione dell’energia così efficiente che il suo impatto sulle bollette sarà minimale.

Overcooking, no more!

Sappiamo che, in un ambiente professionale, i task sono molti e non è sempre facile tenere tutto sotto controllo. Per questo, la nostra piastra per toast combinata è dotata di un timer con avviso acustico che ti ricorderà quando i toast sono pronti.

Niente più toast bruciati o clienti insoddisfatti: con Toastix, ogni toast uscirà dalla piastra cotto alla perfezione, ogni volta.

High Taste, Low Waste: un approccio responsabile

Il payoff di Toastix è High Taste, Low Waste non a caso: la nostra tecnologia è pensata non solo per migliorare l’offerta culinaria dei ristoratori che si rivolgono a noi, ma anche per ottimizzare i consumi e ridurre gli sprechi.

La rapidità e l’efficienza della nostra piastra consentono di servire piatti di alta qualità in poco tempo, aumentando la soddisfazione dei clienti e mantenendo bassi i consumi energetici.

Il toast perfetto non è un miraggio ma una realtà alla portata di chiunque scelga Toastix. Unitevi alla rivoluzione culinaria ed elevate la vostra offerta con la nostra piastra per toast combinata.

Perché con Toastix, ogni dettaglio conta e ogni toast è una promessa di eccellenza.

Lasciatevi ispirare dalle nostre ricette!